Il Counselling



Il Counselling cos’è e come nasce
Vogliamo iniziare a spiegarti che cos’è il Counselling provando con un esempio: Ti senti bloccato? Confuso? Come se stessi girando a vuoto, senza trovare una via d’uscita? Tutti noi, prima o poi, ci troviamo ad affrontare momenti difficili: problemi di coppia, difficoltà sul lavoro, conflitti familiari, stress da trasloco, perdite di persone care, decisioni importanti da prendere. A volte, la soluzione sembra sfuggirci, nonostante i nostri sforzi.
Cosa succede quando ci sentiamo così coinvolti emotivamente da non riuscire più a vedere chiaramente?
Spesso, mentre cerchiamo di risolvere un problema, le nostre emozioni prendono il sopravvento, rendendo difficile trovare soluzioni efficaci.
È qui che entra in gioco il Counselling, un approccio molto utile e concreto per ritrovare la tua bussola e il tuo equilibrio interiore “in modo naturale”.
Le origini del Counselling
Il Counselling, dal latino “consulere” (sostenere, confortare), è nato negli anni ’50 grazie allo psicologo statunitense Carl Rogers, per poi affermarsi in Italia negli anni ’80. Con il suo libro “Counseling and Psychotherapy” (1942), ha gettato le basi di un approccio rivoluzionario. Rogers credeva fermamente che il cliente “ne sa di più” sulla propria situazione, e che il compito del professionista,il counsellor, è quello di facilitare l’accesso alle risorse interiori del cliente. In pratica, il counsellor aiuta il cliente a ripristinare la propria “naturale” capacità di risolvere i problemi, a riallineare la lucidità, a trovare le proprie soluzioni e fare il meglio che può in quel momento della sua vita rispetto al proprio problema.
Il Counselling: uno spazio di crescita e consapevolezza
Il Counselling si definisce nel campo del benessere psicofisico e si distingue dalle figure affini dello psicologo e dello psicoterapeuta per l’accompagnamento dell’individuo nel suo percorso di crescita, attraverso la riflessione, l’autonomia, la consapevolezza e la responsabilità, elementi chiave per l’efficacia del processo d’aiuto.
Il Percorso di Counselling: cosa troverai!
- Accoglienza e ascolto empatico: Il counsellor ti accoglie senza giudizio, ti ascolta con empatia e ti aiuta a esplorare le tue emozioni e i tuoi pensieri.
- Consapevolezza di sé: Attraverso il dialogo e la riflessione, il counsellor ti aiuta a prendere consapevolezza di te stesso, delle tue risorse e delle tue potenzialità.
- Nessuna diagnosi, nessuna terapia: Il counsellor non è necessariamente uno psicologo o uno psicoterapeuta. Non somministra test, non fa diagnosi e non cura patologie mentali e disturbi di personalità. Si concentra invece sul “tuo problema specifico”, aiutandoti a riflettere, chiarirlo e a trovare tu stesso le tue soluzioni.
- Tu sei l’esperto: Nel Counselling, la persona che richiede il servizio è chiamata “cliente” e non paziente, perché è lei l’esperta della propria vita e protagonista del suo percorso. Il counsellor è invece esperto del processo, ovvero delle tecniche e degli strumenti che possono aiutare il cliente a raggiungere gli obiettivi che “ha scelto” di raggiungere.
- Un approccio olistico: Il counsellor adotta un approccio olistico, integrando diverse discipline umanistiche e orientali, come psicologia, sociologia, pedagogia e filosofia. Queste discipline forniscono strumenti per comprendere la personalità umana, i contesti sociali e le dinamiche individuali, oltre a tecniche di comunicazione efficace e riflessione critica. Un profondo lavoro personale completa la formazione del counselor, garantendo un supporto professionale autentico e consapevole.
- Una risposta naturale: Il Counselling aiuta a ripristinare la “naturale” capacità dell’uomo di risolvere i problemi. Attraverso la comprensione del problema e il ritrovamento della lucidità necessaria, il cliente riscopre le proprie risorse interiori e trova le soluzioni desiderate.
- Un supporto professionale: Il Counselling è un supporto professionale, NON sanitario, che ti accompagna nella ricerca di soluzioni concrete che desideri dare ai tuoi problemi.
Il Counselling e il suo scopo: oltre i pregiudizi!
Spesso si pensa che il Counselling sia solo “dare consigli”, ma fa qualcosa di molto più utile, perché accompagna la persona a trovare le proprie soluzioni, le strade migliori per sé. L’etimologia stessa del termine (dal latino “consulere”) richiama l’idea di “avere cura” e “venire in aiuto”, nel rispetto totale della persona.
Il Counselling non è Psicoterapia: il counsellor è un esperto che, attraverso una formazione specifica e spesso con perfezionamento in diversi ambiti di vita (coppia, genitorialità, età evolutiva, lavoro ecc.) aiuta il cliente a far emergere le proprie potenzialità per superare difficoltà e prendere decisioni.
Perché scegliere il Counselling?
- Perché è un approccio naturale: Il Counselling si basa sulla convinzione che ogni persona abbia dentro di sé le risorse necessarie per affrontare le difficoltà.
- Perché è efficace: Ti aiuta a chiarire i tuoi problemi, a riflettere per prendere decisioni consapevoli e a raggiungere i tuoi obiettivi.
- Perché è personalizzato: Il counsellor ti accompagna in un percorso su misura, rispettando i tuoi tempi, le tue esigenze.
- Perché è accessibile: I nostri tariffari sono pensati per essere accessibili a tutti, perchè crediamo che il benEssere sia un diritto di tutti.
- Perché è uno stile di vita: Il Counselling non è solo un percorso, ma uno stile di vita relazionale. È un approccio prezioso per migliorare le tue relazioni quotidiane, sia in ambito personale che professionale, favorendo il benessere tuo e di chi ti circonda. Il Counselling trasmette “life skills”, ovvero abilità personali e interpersonali che ti permettono di affrontare e risolvere i problemi in autonomia, anche in futuro.
A chi si rivolge il Counselling?
Il Counselling è indicato per affrontare molti problemi di natura comunicativa e relazionale: nella coppia, tra genitori e figli, tra docenti e alunni, tra collaboratori e capi, e in molte altre situazioni.
Può essere un valido aiuto per adolescenti e adulti che affrontano difficoltà di concentrazione, stress, demotivazione, e per superare atteggiamenti autolimitanti come cattive abitudini, paure, mancanza di autostima e difficoltà a dire di no.
Il Counselling: un processo di scoperta e autonomia!
Lo scopo principale del Counselling è quello di permettere al cliente di focalizzare le difficoltà, analizzarle da diversi punti di vista e individuare le soluzioni più adatte a sé. Il cliente è il protagonista del processo, e il counsellor lo accompagna con ascolto empatico e attivo e proponendo tecniche per facilitare la riflessione e l’autoesplorazione.
Quando rivolgersi a uno specialista sanitario!
Qualora le problematiche del cliente siano accompagnate da disturbi psicologici, il counsellor, non essendo una figura sanitaria, ha il dovere deontologico di indirizzare il cliente da uno specialista appropriato (psicologo, psicoterapeuta, psichiatra)
Principali Fonti di questo testo:
- La cultura del Counseling e il counselor REICO. Una prima ricerca sociologica sul panorama italiano. https://romatrepress.uniroma3.it/
- Il Counseling in ambito
scolastico: possibili applicazioni. Educare.it - Il Counseling un nuovo modello fondato sul processo. Franco Pastore edz. Amazon.
- Ricerche ed esperienza professionale di CMF.
Vivi bene ad ogni età!
Vieni a conoscerci nelle nostre sedi di Racale (LE) e Cisternino (BR),
oppure contattaci per un appuntamento online al contact form sottostante
I professionisti di CMF sono pronti ad accompagnarti nel tuo percorso di crescita e benessere.